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Qual è il miglior CMS? Confronto fra i più popolari

Qual è il miglior CMS? Confronto fra i più popolari

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Di sovente quando si decide di sviluppare un sito web o un e-commerce la prima domanda è: qual è il miglior CMS? La risposta non è scontata. In realtà, non ce n’è una valida per ogni situazione. Possiamo, però, provare a elencare in questo pezzo i pro e i contro dei più popolari CMS presenti sul mercato così da avere una bussola che ci orienti nella scelta.

Cos’è un CMS?

CMS sta per “content manage system” e si tratta di software adibiti alla gestione di contenuti che permettono di creare siti web facilmente usabili anche da chi è a digiuno di logiche e linguaggio web. Con i CMS si possono con grande semplicità aggiungere immagini, sistemi di pagamento, form, immagini, plugin etc… sui propri portali web.

Perché installare un CMS per creare un sito web?

Un CMS è raccomandabile soprattutto per gli utilizzatori che non conoscono i linguaggi di programmazione e non hanno familiarità con la gestione dei database. Con in CMS, inoltre, si possono modificare in maniera intuitiva immagini, sezioni e installare con facilità tantissimi plugin senza doverli scrivere da zero.

Quali sono i CMS più popolari?

I CMS più utilizzati in Europa sono: WordPress, Joomla!, Drupal, e per e-commerce Magento e PrestaShop. Abbiamo preferito concentrare il nostro articolo solo fra i più popolari per non disperdere l’attenzione in soluzioni di nicchia che avrebbero confuso solo di più le idee di chi si trova a dover scegliere il miglior CMS per il proprio sito web. Vediamo insieme i punti di forza e debolezza di ognuno.

WordPress il miglior CMS per chi cerca semplicità di utilizzo

 

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la dashboard intuitiva di WordPressWordpress con il 62,6% della quota di mercato è il CMS più utilizzato in Italia. Di seguito proviamo a capire i motivi e quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questa piattaforma. Perché attenzione, le cose più utilizzate non è sempre detto che siano le migliori per ogni situazione.

I vantaggi di WordPress:

WordPress è il più diffuso in Italia grazie alla sua intuitività e facilità di utilizzo. In effetti nasce come piattaforma di blogging, ma grazie alla raffinazione delle sue funzionalità e la varietà dei suoi plugin che permettono di aumentare le performance dei portali web, è diventato una piattaforma completa e di sicuro affidamento. E se vuoi trasformarlo in uno shop online, installando WooCommerce di casa WordPress ti basteranno un

Svantaggi di WordPress

Gli svantaggi sono legati proprio alla sua versione shop. Purtroppo WooCommerce come WordPress richiedono aggiornamenti abbastanza frequenti. Dunque mantenere sicura e performante la piattaforma implica un impegno non indifferente sul lato manutentivo.

Joomla!, il CMS meno markettaro del web

Il CMS più antico e per questo amato da quelli della prima generazione. Rispetto a WordPress presenta alcuni aspetti positivi in termini di personalizzazione ma uno svantaggio non da poco soprattutto per chi si avvicina per la prima volta al mondo del web.

I vantaggi di Joomla!

Sicuramente uno dei vantaggi più importanti di Joomla! è che permette personalizzazioni ad hoc e su misura attraverso le funzioni messe a disposizione della piattaforma.

Gli svantaggi di Joomla!

Purtroppo richiede la conoscenza seppur basica dei codici e dei linguaggi di programmazione per essere davvero sfruttata al meglio. Contrariamente a WordPress, infatti, la facilità di utilizzo è sacrificata per una più profonda personalizzazione.

Drupal, per gestire al meglio grandi quantitativi di dati

Drupal più vecchio di WordPress eppure non ha la stessa quota di mercato. Oggi il 2,5% di tutti i siti web sono costruiti con questa piattaforma di gestione contenuti.

I vantaggi di Drupal

Drupal è più simile a WordPress di quanto si pensi. I suoi vantaggi sono da registrare nella gestione delle utenze e nel controllo accessi in quanto con Druapl è possibile dare autorizzazioni individuali. Inoltre, le funzionalità multilingua sono integrate mentre con Joomla! e WordPress devono passare per plugin.
Il sistema tassonomico di Drupal, inoltre, è più flessibile, ciò lo rende perfetto per la gestione di grandi quantità di contenuti.

Problemi di Drupal

Se WordPress e Joomla sono abbastanza semplici da utilizzare, per Drupal non vale lo stesso discorso. Drupal per essere settato al meglio prevede manomissioni del codice o comunque temi personalizzati. Ciò significa che per avere un qualcosa che appaia professionale o quanto meno gradevole non si può far altro che intervenire in maniera invasiva sul codice.

Il miglior CMS per e-commerce: Prestashop o Magento?

Passiamo ora a valutare il miglior CMS specifico per e-commerce. Il confronto sembra ridursi a quelle che sono le due alternative più forti sul mercato seppur speculari: PrestaShop e Magento. Il primo, il più amato da chi non ha grande familiarità con i sistemi di shop online, il secondo per chi cerca maggiori funzionalità e possibilità di gestione.

PrestaShop, la piattaforma ideale per chi cerca intuitività e facilità di gestione

 

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La Dashboard di PrestaShop

Potremmo definire PrestaShop come il corrispettivo di WordPress per gli e-commerce. Insieme a WooCommerce infatti (ne abbiamo parlato a inizio articolo) PrestaShop è molto intuitivo in quanto gode di un’interfaccia immediata e delle funzionalità preimpostate che lo rendono la soluzione ideale per chi non è abituato a smanettare sulle piattaforme web.

I vantaggi di PrestaShop

Come accennato sopra, anche i meno esperti possono gestire al meglio il proprio shop online. Non necessita di conoscenze pregresse del codice e lo sviluppatore può intervenire in maniera immediata per aggiungere o rimuovere funzionalità.

Gli svantaggi di PrestaShop

Come con WooCommerce gli impedimenti riguardano alcune personalizzazioni. Alcune sono difficili da implementare e la possibilità di gestione, soprattutto del catalogo dei prodotti e delle tassonomie, non è così profondo.

Magento, il CMS per e-commerce per chi cerca la gestione totale

Magento è il CMS per e-commerce open source più completo in assoluto. Il suo utilizzo, però, richiede una conoscenza profonda dei linguaggi di programmazione e delle logiche di gestione dei portali web.

I benefici di Magento

I vantaggi di Magento sono tanti. La prima e più interessante riguarda la capacità di ottimizzazione avanzata per i motori di ricerca (SEO), aspetto questo sempre trascurato quando si decide di aprire un e-commerce. Inoltre, Magento contempla profonde e complete possibilità di gestione, integrazione illimitata con altri servizi web e applicativi cosa che si rivela molto utile per le aziende che hanno un ecosistema digitale già produttivo.

I limiti di Magento

Gli svantaggi di Magento sono relativi proprio alla sua complessità. Se non conosci i linguaggi e le logiche di programmazione, e non hai intenzione di delegare il tutto a un vero professionista, allora dimentica questo CMS.

Magento nasce proprio per garantire una personalizzazione profonda della piattaforma e una gestione completa degli elementi. Dunque, riesce a restituire il suo valore aggiunto solo se sfruttato appieno. Caldeggiamo questa ipotesi per chi vuole un’e-commerce completo in tutti gli aspetti conscio che dovrà delegare lo sviluppo e la gestione a un vero specialista (e sobbarcarsi un investimento diverso rispetto a quello previsto per PrestaShop).

Insomma abbiamo trovato il miglior CMS per un sito web?

Non abbiamo ancora chiaro quale sia il miglior CMS e forse questa risposta non la si avrà mai. Ma si possono soppesare i pro i contro di ogni cms in base alle necessità e le situazioni. Speriamo con questo articolo di aver dissipato i vostri dubbi e avervi incanalati verso la scelta migliore per il vostro business.